Molte ricerche in psicologia dello sport si sono focalizzate su quegli aspetti che influenzano la prestazione e la partecipazione all'attività sportiva.
Uno degli aspetti centrali, risulta sicuramente essere, il concetto di motivazione alla riuscita, cioè, l'insieme delle cause che spingono un atleta a effettuare delle scelte che lo portano al raggiungimento di determinati obiettivi.
Degli spunti interessanti provengono dalla teoria dell'attribuzione, secondo la quale, gli atleti abbiano la necessità di spiegare le cause dei loro successi e dei loro fallimenti. Le ragioni che determinano un successo o un fallimento, vengono chiamate in psicologia, appunto, attribuzioni.
Secondo tale teoria, ogni azione, e di conseguenza ogni risultato, viene intrepretato attribuendone una causa, e tale attribuzione, influenza le aspettative future ed i successivi comportamenti.
Le attribuzioni svolgono un ruolo centrale nella costruzione e nella gestione di tre componenti fondamentali per la mentalità dell'atleta: le aspettative, le emozioni e la motivazione.
LE ASPETTATIVE
Le aspettative dipendono, in grande parte, dal giudizio che segue il risultato. che può essere stabile o instabile:
Stabile
Successo dipeso dal talento e dalle mie abilità
Fallimento dipeso dalla mancanza di abilità
Instabile
Successo dipeso dalla fortuna
Fallimento dipeso dal destino o per colpa dell'allenatore
Un giudizio stabile determina l'aumento delle aspettative di successo e l'incremento di impegno ed intensità in allenamento.
LE EMOZIONI
La gestione delle emozioni è sicuramente uno degli aspetti centrali per ciò che riguarda l'equilibrio interno dell'atleta. La dimensione che caratterizza l'emotività è il Locus of Causality che può essere interno o esterno:
Interno
Successo dipeso da un mio gesto tecnico o atletico
Fallimento dipeso da un mio errore
Esterno
Successo dipeso dagli avversari troppo scarsi
Fallimento dipeso da avversari troppo forti
Nel caso di successo una causalità interna aumenta l'orgoglio e la soddisfazione; nel caso di sconfitta aumenta la vergogna e la frustrazione.
Nel caso di successo una causalità esterna determina diminuzione di autoefficacia e di orgoglio personale; nel caso di sconfitta diminuisce la vergogna e il sentimento di inadeguatezza.
LA MOTIVAZIONE
La spinta interna verso il raggiungimento di obiettivi o verso lo svolgimento di un compito, è spesso connesso al Locus of Control che si percepisce rispetto ai risultati. Si distinguono, infatti, due posizioni rispetto al controllo:
Sotto controllo
Successo dipeso dalla gestione della fatica e dalla mia concentrazione
Fallimento dipeso dalle mie scelte tecnico/tattiche/fisiche
Fuori controllo
Successo dipeso da una giornata No dell'avversario
Fallimento dipeso dall'arbitro o dal pubblico
In caso di successo, il Locus of Control sotto controllo aumenta la motivazione e la sensazione di autoefficacia, mentre nel caso di fallimento, aumenta la consapevolezza dei limiti e la responsabilità dell'atleta nel migliorarsi.
Il Locus of Control fuori controllo, determina una diminuzione della motivazione in qualsiasi caso, sia il risultato un successo o un fallimento. Questo perché, qualsiasi cosa accada viene percepita come incontrollabile e difficilmente influenzabile.
Conclusione
Da ora in poi, nel momento in cui devi analizzare un risultato, prova a spiegarlo seguendo queste indicazioni:
Cerca di essere stabile nel giudizio, trova un equilibrio e razionalità nel determinare le cause del risultato ed infine poni l'attenzione a ciò che è sotto il tuo diretto controllo.

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